Abitanti nel 1991: 21.020
Il
territorio del comune di Quarrata si estende per 46 kmq dalle pendici
nordorientali del Monte Albano alla pianura bagnata dal fiume Ombrone.
Originariamente facente parte della podesteria granducale di Tizzana,
modificata nel 1775 e nel 1838, nel 1880 Quarrata divenne capoluogo
del comune, che continuò tuttavia a intitolarsi a Tizzana fino
al 1959.
Forse di origine romana, la prima menzione di Quarrata risale al
997 in un diploma di Ottone In; già da quest'epoca la zona
era sotto la signoria dei conti Cadolingi e del vescovado
di Pistoia. Sede nel XII secolo di un importante plebato della diocesi
pistoiese e di un ospedale per pellegrini, nel Trecento Quarrata risultava
capoluogo di una vasta comunità, fortemente legata a Pistoia
e in particolare alla famiglia pistoiese dei Taviani, patroni della pieve
e proprietari di case e terre. Il castello di Tizzana, seppure
di origine presumibilmente molto più remota, viene nominato per
la prima volta solo nel 1252 quando fu assediato dai fiorentini in guerra
contro Pistoia; ceduto nel 1306 a Firenze, passò di nuovo
sotto la signoria pistoiese nel 1314 per entrare poi definitivamente
a far parte della repubblica fiorentina nel 1351. Da allora al
1838 risiedeva in Tizzana un podestà.
Da vedere:
Villa Medicea della Màgia, poco distante l’abitato,
era in origine un fortilizio, che il Buontalenti trasformò
in residenza di campagna per il Granduca Francesco I.
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